Possibile smart working a tempo indeterminato da Facebook. Al momento i dipendenti possono lavorare da casa fino a metà 2022.
ROMA – Smart working a tempo indeterminato per i dipendenti di Facebook? L’azienda guidata da Mark Zuckerberg potrebbe decidere di confermare definitivamente le modalità a distanza anche se ancora nessuna decisione è stata presa.
Al momento il lavoro da casa è stato prorogato fino a metà 2022 e, come riferito dal Wall Street Journal, l’azienda ha accettato il 90% delle richieste arrivate. Un numero che molto probabilmente aumenterà nelle prossime settimane anche se in questo caso non si hanno delle certezze”.
Zuckerberg approva lo smart working
Smart working che sembra essere destinato a diventare un punto di riferimento per Facebook. “Ho scoperto che lavorare da remoto mi ha dato più spazio per pensare a lungo termine e mi ha aiutato a trascorrere più tempo con la mia famiglia – il pensiero di Zuckerberg riportato dal Corriere della Sera – il che mi ha reso più felice e più produttivo sul lavoro“.
Parole che fanno ipotizzare un cambio di strategia da parte dell’azienda. Gli esperti sono al lavoro per capire cosa porterebbe dal punto di vista del prodotto e degli incassi lo smart working. E solamente successivamente si capirà se rientrare in ufficio da giugno 2022 o continuare a lavorare da casa.
Le Big Tech si muovo in modo sparso
Le Big Tech sul tema dello smart working si muovono in modo sparso. Apple e Google, per esempio, hanno annunciato la loro intenzione di far ritornare a scaglioni i propri dipendenti in ufficio non senza polemiche. Twitter, come Facebook, ragiona sulla possibilità di mettere lo smart working a tempo indeterminato.
Il confronto con i dipendenti è ancora in corso e le decisioni definitive saranno prese solamente nelle prossime settimane anche in base all’andamento della pandemia in tutti i Paesi.